Tutti i guru ti dicono che “fallire è parte del processo verso il successo”.
Noi imprenditori ce lo siamo sentiti dire più di chiunque altro. Non è vero?
Lo hanno ripetuto così spesso, che è finita per diventare una frase fatta che nessuno a più avuto coraggio di mettere in discussione
In realtà, il “fallire è parte del processo verso il successo” è una mezza verità, che se non contestualizzata nella maniera esatta può esserti fatale.
Sia a livello imprenditoriale, che a livello personale.
In questo articolo ti svelerò come prepararti al fallimento, così da poterlo trasformare in un processo di miglioramento continuo.
Quel miglioramento continuo, che poi rappresenta la vera chiave per raggiungere un successo sostenibile.
Prima però torniamo alla classica frase fatta.
Se fosse vera, tutti quelli che falliscono dovrebbero avere successo, giusto?
Allora perché non è così?
Non è così, perché il fallimento coinvolge la sfera emotiva di un imprenditore e mentre alcuni sono capaci di superarlo, altri ne rimangono paralizzati.
Tu ad esempio come vivi il fallimento?
E’ un momento in cui analizzi ciò che non ha funzionato, oppure inizi a pensare di non essere capace, di non essere all’altezza e di voler cambiare strada?
Come lo vivi?
E’ dura il fatto che stai fallendo o è dura pensare a come ti vedranno le persone per via del tuo fallimento?
Vedi questo è il punto fondamentale, ovvero: Il significato che tu attribuisci a questa semplice parola
Ogni imprenditore ne fa un attribuzione diversa.
Se pensi che il fallimento sia negativo lo vedrai solo in questo modo.
Se invece riesci a vederlo per quello che è effettivamente: ovvero un risultato; riuscirai a scoprire il vero motivo per cui questo evento si è presentato nella tua vita.
Perché in fondo il fallimento si presenta come una grande opportunità che ti permette di analizzare quello che hai fatto, comprendere cosa ha funzionato e cosa non lo ha fatto, adottare nuove strategie ed infine applicare un miglioramento.
Nel compiere questo processo, infine, ti avvicini ad essere la persona che serve per ottenere quel risultato.
Perché questa è la verità di tutta la faccenda, ottieni esattamente quello che tu sei!
Ora ti starai chiedendo, come faccio?
Dico bene?
Se mi segui per un altra manciata di righe, scoprirai i due step che ti permettono di superare in maniera definitiva qualsiasi tipologia di fallimento
Il primo esercizio che devi fare è:
1.Dividi il fallimento da te stesso.
Il fallimento non ti definisce, tu non sei il fallimento.
Tu sei sempre la stessa persona di prima.
Ricordartelo ogni volta che sperimenti un risultato negativo perché se invece inizierai a esprimere giudizi su di te come:
Non sono capace, sono un fallito , sono un imprenditore mediocre ecc…..
Molto presto ti ritroverai ad ancorare su di te delle credenze limitanti che ti porteranno a nuovi fallimenti e che potrebbero addirittura arrivare alla tua identità.
E così ti ritroveresti in un loop di continui fallimenti, che ne attirano altri, arrivando ad una vera e propria incapacità di agire.
Capire questa cosa è veramente fondamentale, perché fa la differenza fra il diventare un imprenditore di successo ed il diventare lo spettatore di ciò che poteva essere “se solo…”
Tutte le persone di successo separano il fallimento dalla loro identità.
2.Tratta il fallimento per quello che è realmente, ovvero un apprendimento.
Il fallimento ti permette di interrogarti su ciò che non ha funzionato, così da poter apportare delle modifiche per passare alla versione successiva di te e delle tue abilità.
Proprio per questo voglio darti un consiglio:
Fallisci il più velocemente possibile affinché tu possa crescere velocemente, impara la lezione così da non commettere di nuovo lo stesso errore e separa il fallimento da te stesso.
Pensa a come ti sentirai domani riuscendo a fare questo cosa:
Non attribuendo il fallimento a quello che sei tu come persona, ma ad un processo di apprendimento che ti permette di diventare il tipo di persona che devi essere per avere successo.
Non ti mancano le risorse, non ti mancano le competenze.
Stai solo facendo quella strada che ti porta verso la realizzazione.
La parte fondamentale del fallimento, quella che trasforma il fallimento in una benedizione è l’apprendimento.
Grazie ad esso eviterai di fallire nuovamente e diventerai chi devi essere per…
Capisci perché la frase dei guru ti in(g)u(r)a?
Prendiamo per un secondo per buona la frase del Guru di turno, dove ti viene detto che fallire è ok.
Cosa faresti nel momento inevitabile in cui ti dovrai confrontare con un fallimento come per esempio il mancato raggiungimento di un obiettivo aziendale?
Se tu prendessi per buona la frase di tutti questi guru che adesso spopolano online:
- Consideresti il fallimento semplicemente come un passo in più verso il successo.
- Inseguiresti il fallimento dimenticandoti di misurare quello che stai facendo così da imparare dai tuoi errori.
- Continueresti a fare azioni a casaccio perché guidato dalla falsa consapevolezza che più fallisci più sarai vicino al successo.
Come risultato continueresti ad accumulare fallimenti, non avvicinandoti di mezzo centimetro all’obiettivo.
Un vero disastro!
Riassumiamo tutto quello che abbiamo detto:
La frase dei Guru ti Ingura
Da sola non basta, va contestualizzata.
Separa sempre il fallimento da te stesso.
Apprendi dal fallimento: applica le modifiche necessarie e poi riparti di nuovo.
Misura quello che fai e trattalo sempre come un ciclo di apprendimento continuo.
Tu NON sei incapace, NON sei un fallito, NON sei un imprenditore medicre!
Tu sei semplicemente una persona che ha sperimentato un fallimento e che sta cercando di apprendere da esso.
Il fallimento non ti appartiene è solamente una parte del processo distaccata da te e dalla tua identità.
Se riesci a dividere le due cose avrai vinto.
Se riesci a fare questo gioco la strada del successo per te sarà in discesa
Probabilmente penserai che a parole tutto questo è facile ecco perchè voglio proporti il mio affiancamento nel tuo percorso di crescita.
Seguimi sui canali che trovi qui sotto perché in ognuno di questi condivido quelle strategie che hanno permesso a me stesso di migliorare la mia attitudine imprenditoriale.
Quell’attitudine che ti permette di arrivare a condizioni di eccellenza comunicando bene con te stesso e di riflesso, con i tuoi obiettivi e con le persone con le quali entri in contatti.